Esce oggi, 2 dicembre, per l’etichetta indipendente Isulafactory, “Worship” il nuovo Ep di Andrea Agosta, producer e compositore emergente siciliano. ll disco è composto da cinque tracce ed è disponibile su tutte le piattaforme digitali ed in formato fisico. La tessitura dei brani si compone interamente di materia elettronica, le cui pulsazioni più profonde affondano le proprie radici nell’House e nella Uk Garage (Nirvana e Their Blood), con rapide incursioni Deep House (Hymn), dove ritmiche sferzanti e spigolose puntellano bassi distorti. Slanci Ambient si trovano invece in Pyramids e Dust, i cui contorni melodici evaporano verso architetture più eteree e rarefatte. Andrea Agosta mette a punto un viaggio sonoro accuratamente studiato per disorientare l’ascoltatore, alternando una dinamica di accumulo e rilascio di tensione. L’orizzonte di senso, il contesto narrativo che lega i brani con la scelta, non arbitraria, dei titoli, quasi ad indicare un preciso e chiaro percorso da intraprendere, è la ricerca di un’avventura interiore, di inedite forme di spiritualità, di una “religiosità” viva, rivoluzionaria, che accompagni l’individuo ad approfondire la coscienza, a realizzare in modo alternativo la propria personalità, come essere-nel-mondo, in contrapposizione con una visione del nostro tempo sempre più orientata verso il cinismo e il materialismo.